A Savio premiata l'inefficienza.....
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A Savio premiata l'inefficienza.....
A Savio premiata l’inefficienza.
72 giorni con un buco in mezzo ad un incrocio in Via Melandri
C’è anche chi li ha contati, ieri erano ben 72 giorni che un tombino in via Melandri ha ceduto sotto il peso dei mezzi pesanti deviati per i lavori della ex statale adriatica, ma a oggi nessuno è intervenuto per la riparazione, la cartellonistica provvisoria posta in loco per l’emergenza è ormai diventata definitiva.
Ma andiamo per ordine, in febbraio iniziano i lavori per la riqualificazione della ex statale adriatica in Savio di Ravenna, per consentire la posa di manufatti in cemento viene temporaneamente chiuso l’incrocio per Lido di Classe e deviato il transito per Via Melandri, pochi giorni avevano detto ma invece la deviazione è rimasta in essere per oltre 3 settimane.
Il transito di mezzi pesanti in una strada di quartiere non è stato gradito ad alcuni tombini e uno in particolare ha ceduto proprio nel bel mezzo di un incrocio.
Per giorni i transitanti evitavano il buco poi sono comparsi i cartelli provvisori a segnalare l’emergenza e il pericolo con una sola lampada gialla che automaticamente si accende all’imbrunire.
Passano i giorni e nulla si muove cosi ieri un goliardico cittadino ha pensato di premiare l’inefficienza con una bella coppa e scrivendo su una plancia il numero 72 a ricordare i giorni che inesorabilmente passano.
Subito si è formato un gruppetto di curiosi a commentare l’iniziativa, tra i quali c’era chi sbottava ma anche chi ha preso la situazione con filosofia promettendo ai presenti di giocare al lotto il numeri 72 i giorni e il 30 il nuovo limite di velocità con la promessa che in caso di vittoria avrebbe destinato la somma in beneficienza, dopo una perplessità su quale ruota puntare i numeri il giocatore però è stato invitato dal gruppetto di curiosi presenti a stare aggiornato perché dalla mezzanotte i giorni saranno 73.
Chi verrà a ritirare il premio ?
delle foto fate ciò che volete.
buon lavoro a tutti voi
72 giorni con un buco in mezzo ad un incrocio in Via Melandri
C’è anche chi li ha contati, ieri erano ben 72 giorni che un tombino in via Melandri ha ceduto sotto il peso dei mezzi pesanti deviati per i lavori della ex statale adriatica, ma a oggi nessuno è intervenuto per la riparazione, la cartellonistica provvisoria posta in loco per l’emergenza è ormai diventata definitiva.
Ma andiamo per ordine, in febbraio iniziano i lavori per la riqualificazione della ex statale adriatica in Savio di Ravenna, per consentire la posa di manufatti in cemento viene temporaneamente chiuso l’incrocio per Lido di Classe e deviato il transito per Via Melandri, pochi giorni avevano detto ma invece la deviazione è rimasta in essere per oltre 3 settimane.
Il transito di mezzi pesanti in una strada di quartiere non è stato gradito ad alcuni tombini e uno in particolare ha ceduto proprio nel bel mezzo di un incrocio.
Per giorni i transitanti evitavano il buco poi sono comparsi i cartelli provvisori a segnalare l’emergenza e il pericolo con una sola lampada gialla che automaticamente si accende all’imbrunire.
Passano i giorni e nulla si muove cosi ieri un goliardico cittadino ha pensato di premiare l’inefficienza con una bella coppa e scrivendo su una plancia il numero 72 a ricordare i giorni che inesorabilmente passano.
Subito si è formato un gruppetto di curiosi a commentare l’iniziativa, tra i quali c’era chi sbottava ma anche chi ha preso la situazione con filosofia promettendo ai presenti di giocare al lotto il numeri 72 i giorni e il 30 il nuovo limite di velocità con la promessa che in caso di vittoria avrebbe destinato la somma in beneficienza, dopo una perplessità su quale ruota puntare i numeri il giocatore però è stato invitato dal gruppetto di curiosi presenti a stare aggiornato perché dalla mezzanotte i giorni saranno 73.
Chi verrà a ritirare il premio ?
delle foto fate ciò che volete.
buon lavoro a tutti voi
76 GIORNI !
76 giorni !
Ecco quando un articolo sul giornale fa più paura di una querela alla Procura della Repubblica.
Luca Ricci Automoto Club Romagna ci segnala l'avvenuta riparazione del tombino in via Melandri, alcuni giorni fa un cittadino in vena di ironia aveva posizionato in bella vista una plancia con scritto il numero 72 e apposto una coppa per premiare l'inefficienza record, difatti erano ben 72 giorni che il tombino era rotto ma nessuno era ancora intervenuto per la riparazione, di questa stravagante iniziativa si era anche data voce sui giornali locali.
L'ironico inflessibile cittadino ha continuato nel suo conteggio, allo scoccare della mezzanotte aggiornava il numero nella plancia sostituendolo progressivamente con il passare dei giorni fino a ieri quando arrivati a quota 76 di buon ora del mattino i residenti sono stati svegliati da forti rumori.
Lavori in corso !, operai sono sul posto con macchine operatrici iniziavano la riparazione, i cittadini che passavano notavano i tanto sospirati lavori in corso e si evidenziavano con reazioni diverse, c'era chi imprecava, chi invece sghignazzava e alcuni addirittura alzavano le mani al cielo esultando tipo un gol di Balotelli in nazionale.
Rapida riparazione avvenuta addirittura in giornata e la strada riaperta al traffico verso sera, disagio terminato quindi, ma resta tra i residenti del luogo l'amarezza di essere trattati come cittadini di serie B, ci si chiede adesso chi ritirerà l'ingrato premio ( la coppa) del quale si vocifera in paese che l'ironico cittadino intende consegnare a proprie mani al responsabile del disservizio.
nelle foto sotto gli operai al lavoro e a lavori conclusi con la strada riaperta completamente al traffico.
Ecco quando un articolo sul giornale fa più paura di una querela alla Procura della Repubblica.
Luca Ricci Automoto Club Romagna ci segnala l'avvenuta riparazione del tombino in via Melandri, alcuni giorni fa un cittadino in vena di ironia aveva posizionato in bella vista una plancia con scritto il numero 72 e apposto una coppa per premiare l'inefficienza record, difatti erano ben 72 giorni che il tombino era rotto ma nessuno era ancora intervenuto per la riparazione, di questa stravagante iniziativa si era anche data voce sui giornali locali.
L'ironico inflessibile cittadino ha continuato nel suo conteggio, allo scoccare della mezzanotte aggiornava il numero nella plancia sostituendolo progressivamente con il passare dei giorni fino a ieri quando arrivati a quota 76 di buon ora del mattino i residenti sono stati svegliati da forti rumori.
Lavori in corso !, operai sono sul posto con macchine operatrici iniziavano la riparazione, i cittadini che passavano notavano i tanto sospirati lavori in corso e si evidenziavano con reazioni diverse, c'era chi imprecava, chi invece sghignazzava e alcuni addirittura alzavano le mani al cielo esultando tipo un gol di Balotelli in nazionale.
Rapida riparazione avvenuta addirittura in giornata e la strada riaperta al traffico verso sera, disagio terminato quindi, ma resta tra i residenti del luogo l'amarezza di essere trattati come cittadini di serie B, ci si chiede adesso chi ritirerà l'ingrato premio ( la coppa) del quale si vocifera in paese che l'ironico cittadino intende consegnare a proprie mani al responsabile del disservizio.
nelle foto sotto gli operai al lavoro e a lavori conclusi con la strada riaperta completamente al traffico.
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