Comunicato Stampa del 29 aprile 2016 - Incrocio Adriatica/ Ravegnana - Ravenna -
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Comunicato Stampa del 29 aprile 2016 - Incrocio Adriatica/ Ravegnana - Ravenna -
Intervento in qualità di legale di fiducia di diverse associazioni di automobilisti ("Strademulte" di Torino, "Movimento Nuovi Consumatori" di Parma, "Automoto Club Romagna" di Ravenna, ecc.).
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Dopo la presentazione dell'allegato esposto, è stato presentato, qualche mese fa, presso la Procura della Repubblica di Ravenna, una istanza di sequestro (preventivo e/o probatorio) o, comunque, di chiusura al traffico dell'incrocio in questione (cosiddetto "incrocio della morte").
Indipendentemente dalla realizzazione di una "rotonda", da ritenere contraria alle leggi vigenti in materia (il Codice della Strada vieta le intersezioni a raso nelle strade statali extraurbane principali, come nel tratto della Statale Adriatica in questione, ove si trova l'incrocio), il sequestro (da parte della Autorità Giudiziaria) o la chiusura al traffico dell'incrocio (da parte dell'ANAS o della Prefettura) avrebbero impedito il verificarsi di ulteriori sinistri stradali (l'incidente di ieri non si sarebbe verificato e la Signora Gabriella Stradaioli non sarebbe deceduta).
Le istituzioni pubbliche sono da ritenere pienamente responsabili, con riferimento ai sinistri stradali che si sono verificati (e che, purtroppo, si verificheranno in futuro) nell'incrocio Adriatica/Ravegnana.
Avv. Massimiliano Nicolai
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Dopo la presentazione dell'allegato esposto, è stato presentato, qualche mese fa, presso la Procura della Repubblica di Ravenna, una istanza di sequestro (preventivo e/o probatorio) o, comunque, di chiusura al traffico dell'incrocio in questione (cosiddetto "incrocio della morte").
Indipendentemente dalla realizzazione di una "rotonda", da ritenere contraria alle leggi vigenti in materia (il Codice della Strada vieta le intersezioni a raso nelle strade statali extraurbane principali, come nel tratto della Statale Adriatica in questione, ove si trova l'incrocio), il sequestro (da parte della Autorità Giudiziaria) o la chiusura al traffico dell'incrocio (da parte dell'ANAS o della Prefettura) avrebbero impedito il verificarsi di ulteriori sinistri stradali (l'incidente di ieri non si sarebbe verificato e la Signora Gabriella Stradaioli non sarebbe deceduta).
Le istituzioni pubbliche sono da ritenere pienamente responsabili, con riferimento ai sinistri stradali che si sono verificati (e che, purtroppo, si verificheranno in futuro) nell'incrocio Adriatica/Ravegnana.
Avv. Massimiliano Nicolai
Re: Comunicato Stampa del 29 aprile 2016 - Incrocio Adriatica/ Ravegnana - Ravenna -
http://www.ravennatoday.it/cronaca/incidente-stradale/schianto-mortale-statale16-adriatica-via-ravegnana-giovedi-28-aprile-2016.html
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