Alt dell'agente di polizia , non serve segnalare l’arresto della marcia con l’indicatore di direzione.
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Alt dell'agente di polizia , non serve segnalare l’arresto della marcia con l’indicatore di direzione.
Alt dell'agente di polizia , non serve segnalare l’arresto della marcia con l’indicatore di direzione.
È una giornata di primavera pochissimo traffico sulla strada statale e chi vi scrive è alla guida del suo vecchio autocarro (anno 1982) ma in ottima condizione, quando senza motivo apparente viene intimato l’alt da un agente della Polizia Stradale di Ravenna.
Voi direte sempre loro ? e si sempre loro ……inizia il controllo del mezzo e del conducente che come previsto non da seguito a nessuna anomalia ed essendo il mezzo ormai 30enne questo mette a disagio gli agenti che si innervosiscono tenendo presente che hanno a che fare con Luca Ricci il fustigatore…
Così ecco la poco illuminante idea, “lei non ha azionato l’indicatore di direzione per eseguire la fermata dopo l’alt “ , sorpreso ma non tanto gli rispondo “lei mi sta insegnando male, non è obbligatorio “ ne nasce una discussione sulle normative in mezzo alla strada che finisce con la mitica frase, “le faccio il verbale così farà ricorso e vedremo chi ha ragione !”
Detto e fatto, loro fanno il verbale e io faccio ricorso , per 38 euro di multa e 2 punti patente ci metto anche l’avvocato che in realtà fa solo la comparsa in aula ……
Il giudice di Pace legge gli atti e accoglie in ricorso, in sostanza l’alt dell’agente corrisponde l’arresto della marcia e quindi visto che i veicoli sono dotati di luci di arresto automatiche loro assolvono automaticamente la segnalazione ai veicoli che seguono.
Peccato però che l’agente di PS nel frattempo si sia dileguato, peccato che era recidivo avendomi già multato in precedenza per altra occasione e presunta irregolarità e che anche a quel verbale avevo presentato ricorso e il giudice di pace aveva accolto in quanto infondato.
Peccato che sono subentrati atri agenti ( forse istruiti ) sempre dello stesso comando che si sono distinti in comportamenti anomali che gli sono costati querele e procedimenti penali poco simpatici, ma chi vi scrive avendo sempre tenuto comportamenti corretti deve solo fare attenzione ad eventuali condotte illecite false costruite ad arte per essere incolpato.
Tanto era dovere raccontare
Cordialmente il vostro Luca Ricci
È una giornata di primavera pochissimo traffico sulla strada statale e chi vi scrive è alla guida del suo vecchio autocarro (anno 1982) ma in ottima condizione, quando senza motivo apparente viene intimato l’alt da un agente della Polizia Stradale di Ravenna.
Voi direte sempre loro ? e si sempre loro ……inizia il controllo del mezzo e del conducente che come previsto non da seguito a nessuna anomalia ed essendo il mezzo ormai 30enne questo mette a disagio gli agenti che si innervosiscono tenendo presente che hanno a che fare con Luca Ricci il fustigatore…
Così ecco la poco illuminante idea, “lei non ha azionato l’indicatore di direzione per eseguire la fermata dopo l’alt “ , sorpreso ma non tanto gli rispondo “lei mi sta insegnando male, non è obbligatorio “ ne nasce una discussione sulle normative in mezzo alla strada che finisce con la mitica frase, “le faccio il verbale così farà ricorso e vedremo chi ha ragione !”
Detto e fatto, loro fanno il verbale e io faccio ricorso , per 38 euro di multa e 2 punti patente ci metto anche l’avvocato che in realtà fa solo la comparsa in aula ……
Il giudice di Pace legge gli atti e accoglie in ricorso, in sostanza l’alt dell’agente corrisponde l’arresto della marcia e quindi visto che i veicoli sono dotati di luci di arresto automatiche loro assolvono automaticamente la segnalazione ai veicoli che seguono.
Peccato però che l’agente di PS nel frattempo si sia dileguato, peccato che era recidivo avendomi già multato in precedenza per altra occasione e presunta irregolarità e che anche a quel verbale avevo presentato ricorso e il giudice di pace aveva accolto in quanto infondato.
Peccato che sono subentrati atri agenti ( forse istruiti ) sempre dello stesso comando che si sono distinti in comportamenti anomali che gli sono costati querele e procedimenti penali poco simpatici, ma chi vi scrive avendo sempre tenuto comportamenti corretti deve solo fare attenzione ad eventuali condotte illecite false costruite ad arte per essere incolpato.
Tanto era dovere raccontare
Cordialmente il vostro Luca Ricci
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